Odontaspis taurus Dente Squalo Toro (3) Pescecani Pesci Cartilaginei Condroitti Selaci Elasmobranchi

Dente di Squalo Toro Odontaspis taurus Pescecani Pesci Cartilaginei Condroitti Selaci Elasmobranchi Odontaspididi.
Misura: diagonale mm 27, altezza mm 26, base mm 15, con cuspidi secondarie, raro, pezzo unico, come in foto.
Nome comune: Squalo Tigre delle Sabbie o Squalo Toro.
Sin. Eugomphodus taurus, Carcharias arenarius, Carcharias taurus o Carcharias tricuspidatus.
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Lo Squalo Toro o Squalo Tigre della Sabbia (Carcharias taurus) è un grosso Squalo abitante delle acque costali subtropicali e temperate di tutto il mondo con nomi diversi a seconda del luogo in cui abita. E' presente in tutto il mondo, nell'Atlantico, nel Pacifico e nell'Oceano Indiano. A discapito del suo aspetto spaventoso e la sua capacità di nuoto, è uno squalo relativamente placido e lento che non ha riportato vittime umane. A causa delle sue grandi dimensioni e del temperamento docile, l'O. taurus è comunemente esposto negli acquari di tutto il mondo, anche grazie alla sua tolleranza alla prigionia.
A volte viene confuso con il Carcharhinus leucas, per via del nome inglese di quest'ultimo, bull shark (squalo toro). Nonostante il suo nome, non è legato allo squalo tigre Galeocerdo cuvier; tuttavia, è un cugino del grande squalo bianco Carcharodon carcharias.
Questa specie ha una testa acuminata e appuntita. Il corpo è massiccio e voluminoso di color grigio con macchie bruno-rossastre sulla schiena; ha due larghe pinne dorsali, la coda è allungata con un lungo lobo superiore. Cresce fino alla lunghezza di 320 cm. Il maschio raggiunge la maturità quando è grande 210 cm e la femmina a 220 cm.
Di solito questo squalo nuota con la bocca aperta e mostra tre file di denti sporgenti, dai bordi levigati e appuntiti. I denti di questi squali non hanno dentellature trasversali (come molti altri squali), ma hanno una cuspide principale ampia e liscia con una piccola cuspide su ciascun lato della cuspide principale. I denti anteriori superiori sono separati dai denti sul lato della bocca da piccoli denti intermedi.
Lo squalo tigre della sabbia è un predatore notturno. La sua dieta consiste in pesci ossei, crostacei, calamari e altri squali. Si raduna tipicamente nelle acque costiere, alla profondità di 10-60 metri, anche se è stato visto in profondità maggiori. Spesso si nasconde in buche e grotte durante il giorno ed esce la notte per mangiare. Ricerche indicano che generalmente lo squalo rimane entro un chilometro dal luogo di aggregazione, e vicino al fondo dell'oceano, da cui il suo nome squalo tigre della sabbia.
È l'unico squalo noto in grado di ingurgitare l'aria e immagazzinarla nello stomaco, permettendogli di mantenere una galleggiabilità quasi neutra che lo aiuta a cacciare in modo immobile e silenzioso.
La riproduzione è ovovivipara. La femmina ha due uteri. Durante la gravidanza, l'embrione più sviluppato si nutrirà dei suoi fratelli, una strategia riproduttiva nota come cannibalismo intrauterino, cioè "embriofagia" o, più coloritamente, adelphophagy - letteralmente "mangiare il proprio fratello".

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