Trilobite Fossile Invertebrato Marino mm 83 x 53 x 25 gr 117 Calymene (Synhomalonotus) tristani Artropodi Trilobitomorfi Facopidi Preistorici Estinti Paleozoico Devoniano Collezionismo Paleontologia Museo.
Gradevole reperto fossile di Trilobite Phacopida del Medio Devoniano, campione rappresentativo da collezione di buona qualità, con evidenti dettagli delle struttura metamerica trilobata ben conservati, e un'apprezzabile visibiltà del capo o del pigidio.
L'esemplare potrebbe presentare delle imperfezioni o segni di restauro. Pezzo unico, come in foto.
I Trilobiti sono Artropodi marini esclusivi dell'era Paleozoica, vissuti dal Cambriano inferiore (520-530 mda) fino al tardo Permiano (250 mda).
Il loro nome significa "a tre lobi", dalla loro caratteristica morfologica più evidente, la partizione longitudinale del
corpo in tre lobi: un lobo assiale (centrale) e due lobi pleurali (laterali). Sono forme generalmente di piccole e medie dimensioni, da pochi millimetri ad una decina di centimetri di lunghezza, eccezionalmente fino ad alcuni decimetri. I trilobiti sono dotati di un
esoscheletro in parte di natura organica e in parte composto da carbonato di calcio, di un capo con
occhi composti, un torace
segmentato metamerico e articolato, e un pigidio posteriore a scudo. Sono inoltre dotati di un paio di
appendici articolate per ogni segmento del corpo.
Fino ad oggi sono stati determinati circa 1.500 generi e
10.000 specie di trilobiti vissuti nei 270 milioni di anni della vita complessiva di questo gruppo. I trilobiti sono buoni
fossili guida, caratterizzati da un'ampia diffusione geografica, molto importanti per la datazione delle rocce sedimentarie paleozoiche.
Il Calimene (gen.
Calymene), che significa "bella mezzaluna", in riferimento alla glabella cefalica, è un genere estinto di Artropodi Trilobiti dell'ordine dei Phacopida, sottordine Calymenina, i cui resti sono stati ritrovati in Nordamerica, Sudamerica, Europa, Africa e Australia in terreni che vanno
dal Siluriano inferiore al Devoniano medio (435-365 milioni di anni fa).
Calymene possedeva un capo (cephalon) semicircolare, con una
glabella alta, convessa e sporgente dal margine anteriore. Come per molti rappresentanti dell'ordine Phacopida, a margine del corpo non esistevano spine e le
pleure erano decisamente arrotondate. Il torace era molto allungato e possedeva almeno 13
segmenti, andando restringendosi verso la parte posteriore, o
pygidium. Questa era corta, suddivisa in sei anelli molto marcati e un apice decisamente marcato. Questa specie arrivava sino ad una lunghezza di
9 centimetri.
Calimene era un Trilobite che viveva presso il
fondale marino e si cibava di piccoli organismi presenti nel fango e di particelle organiche sospese in acqua. Per difendersi dai predatori, questo animale poteva
appallotolarsi su se stesso: alcuni fossili, infatti, mostrano questo animale avvolto a palla. Questa capacità era ancora più accentuata in forme simili, come Flexicalymene. Tra le specie più note di Calimene, da ricordare la specie tipo
Calymene blumenbachi.
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