Descrizione
Provenienza : Wyoming (U.S.A.) - Hell Creek Formation
Era Geologica : Cretaceo superiore (Maastrictiano)
Età : 70 milioni di anni
Misura : mm 5
Dente Fossile Dinosauro Tescelosauro mm 5 Ornitopode bipede Thescelosaurus neglectus Rettili Estinti Mesozoico Cretaceo Collezionismo Paleontologia Museo.
Reperto fossile davvero gradevole di alta qualità museale, con evidenti dettagli dei solchi dentali e un ottimo colore dello smalto. Non ha subìto alcun restauro. Pezzo unico, come in foto.
Il Tescelosauro (Ornitopoda, Thescelosauridae) era un dinosauro erbivoro vissuto nel Cretaceo superiore (tardo Maastrichtiano, circa 65,5 milioni di anni fa) in Nordamerica. Questo dinosauro, benché sia stato uno degli ultimi ad apparire, è anche insolitamente primitivo. Di dimensioni medie (lungo circa 3,5 metri), è conosciuto attraverso alcuni scheletri parziali che permettono di ricostruire un animale dalle zampe posteriori possenti, la testa piccola e dotata di becco, zampe anteriori con "mani" a cinque dita e forse una sorta di armatura costituita da tubercoli posti lungo il dorso.
Scoperte per la prima volta nel 1890 dal famoso paleontologo John Bell Hatcher in strati della Lance Formation nel Wyoming, le ossa del T. rimasero a prendere polvere nei depositi di un museo fino a quando, nel 1913, Charles W. Gilmore della Smithsonian Institution decise di preparare lo scheletro e di descriverlo. Il nome scelto da Gilmore, Thescelosaurus neglectus, significa "meravigliosa lucertola dimenticata", a causa della sorpresa del paleontologo nel trovarsi di fronte a resti tanto ben conservati quanto a lungo "dimenticati". Lo scheletro era articolato, mancante solo del collo e della testa, e Gilmore provvide a descriverlo in una monografia dettagliata un paio di anni dopo.
Altri resti simili vennero scoperti dalla fine dell' '800 sino ai giorni nostri, e nonostante diverse interpretazioni di attribuirli a specie diverse, a tutt'oggi, è riconosciuta una sola specie di tescelosauro, T. neglectus.
Spesso il T. è stato considerato uno stretto parente di Hypsilophodon e di altri piccoli ornitopodi (famiglia ipsilofodontidi), ma la mancanza di studi adeguati riguardanti questa famiglia di dinosauri non permette una classificazione chiara. A causa di alcune caratteristiche inusuali del cranio (i denti premascellari) e delle zampe posteriori (la presenza di quattro dita pienamente sviluppate e, soprattutto, il fatto che il femore è più lungo della tibia, al contrario degli ipsilofodonti e degli animali corridori in generale), il T. è considerato appartenere a una famiglia a parte, i tescelosauridi (Thescelosauridae), non connessa strettamente con le altre linee di ornitopodi e forse più primitiva persino degli ipsilofodontidi.
Recentemente, uno scheletro conosciuto come "Willo" è stato descritto come possessore di un cuore con quattro camere (Fisher et al., 2000; Russell et al., 2001). Inclusa nell'area del petto, infatti, vi è una grande concrezione la quale, analizzata, ha rivelato quelli che sembrano due ventricoli e un'aorta; questo fatto suggerirebbe che il T. aveva un cuore dotato di quattro camere. L'interpretazione, se corretta, indicherebbe che questo animale aveva un'alta pressione sanguigna, un possibile segno di endotermia. "Willo" potrebbe anche contenere altri organi interni. Il fatto che sia i coccodrilli che gli uccelli (ovvero i più vicini parenti dei dinosauri) posseggano un cuore dotato di quattro camere, starebbe ad indicare che anche i dominatori del Mesozoico potrebbero aver posseduto una struttura simile.
Il T. sembrerebbe essere stato principalmente erbivoro, anche se il suo becco aguzzo e i denti anteriori potrebbero avergli permesso di nutrirsi di piccoli animali. I T. forse potevano spostarsi su tutte e quattro le zampe, vista la lunghezza degli arti anteriori e l'ampiezza delle "mani", ma questa supposizione è molto incerta. Grandi placche ossee molto sottili sono state ritrovate ai lati delle costole, ma hanno una funzione finora sconosciuta. Del tutto inutili per la difesa (spesse circa tre millimetri) sono forse da mettere in relazione con i "processi uncinati" posseduti dagli uccelli e da molti rettili attuali.
Il T. potrebbe essere stato un animale sessualmente dimorfico: l'esemplare erroneamente descritto come T. edmontonensis è molto più robusto degli altri, e ciò potrebbe spiegarsi con la netta distinzione di corporatura tra maschi e femmine. I resti del tescelosauro sono stati rinvenuti in una vastissima zona che va dal Nuovo Messico all'Alaska. Tra i contemporanei di questo dinosauro insolitamente comune ma non molto famoso, vi erano vere e proprie "star", come Tyrannosaurus, Triceratops, Edmontosaurus e Ankylosaurus, i cui reperti sono tutti presenti sul nostro sito.
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