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Equus sp. Dente Fossile Cavallo Preistorico Megafauna Pleistocene Quaternario Collezione (3)

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Descrizione

Provenienza : Florida (U.S.A.) - Santa Fe River

Era Geologica : Pleistocene superiore

Età : 50.000 anni fa

Misura : mm 35 x 10 x 5


Dente Fossile di Cavallo mm 35 x 10 x 5 Equino Preistorico Equus sp. Megafauna Mammiferi Perissodattili Estinti Pleistocene Quaternario Collezionismo Paleontologia Museo.

Interessante reperto fossile da collezione,
gradevolmente levigato dalla corrente del fiume Santa Fe in Florida che ha portato alla luce i resti fossili dell'animale. Pezzo unico, come in foto.

Equus è un genere di Mammiferi Perissodattili, appartenenti alla famiglia Equidae, sottofamiglia Equinae, tribù Equini. È l'unico genere ancora vivente della famiglia. L'evoluzione del Cavallo comporta il progressivo sviluppo in dimensioni, a partire dall'Hyracotherium (Eohippus) che aveva la taglia di una volpe.
I Perissodattili, o "ungulati dalle dita dispari", hanno un numero dispari di dita su ogni piede, così come labbra superiori mobili e una struttura dentaria simile. Ciò significa che i cavalli hanno una comune origine con tapiri e rinoceronti. Questo gruppo di animali nacque nel tardo Paleocene, meno di 10 milioni di anni dopo l'estinzione del KT. Inizialmente specializzati per la vita in foreste tropicali, i tapiri e, in certa misura i rinoceronti, conservarono tale loro specializzazione per la giungla, mentre gli equidi si sono adattati alla vita in climi anche aridi e con severe condizioni climatiche come le steppe.
Man mano che l'erba cominciò ad apparire e prosperare, la loro dieta si adattò, e con essa i denti. Allo stesso tempo, col diffondersi della steppa, gli equidi si specializzarono per essere capace di una maggiore velocità per sottrarsi ai predatori. Ciò è stato raggiunto attraverso l'allungamento degli arti e la perdita per alcune dita del piede del contatto col suolo, in modo tale che il peso del corpo è stato gradualmente spostato sul dito più lungo, ossia il terzo.
Tutte le forme equine, dai moderni cavalli domestici (Equus przewalski), a quelli di Germania,  Siberia, o Alaska sembrano formare un unico cluster di varietà olartiche rapportabili a due grandi clades. Uno è stato probabilmente limitato al Nord America, scomparso prima che l'addomesticamento abbia avuto luogo, e l'altro, ampiamente distribuito dall'Europa centrale al Nord America sarebbe diventato il fondatore del moderno cavallo. La più antica specie di Equus, Equus stenonis, è stato scoperto in Italia.
Tutti gli equidi in Nord America si estinsero circa 11.000 anni fa. Le cause di questa estinzione sono state oggetto di discussione. Dato il carattere repentino della manifestazione e il fatto che questi mammiferi era stati fiorenti per milioni di anni prima, qualcosa di veramente insolito deve avere successo. Le possibili ragioni includono i cambiamenti climatici, una pandemia, o un eccesso di la caccia da parte dell'uomo.

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