Uccelli o dinosauri?
Una bella, rilassante passeggiata nel bosco, a primavera. La natura si risveglia: l’erba, che solo qualche giorno prima non c’era, ricopre ora il terreno di un bel verde brillante; le gemme degli alberi iniziano a trasformarsi in foglie e fiori. L’atmosfera è piacevolmente rilassante, vi sentite proprio a vostro agio e… siete circondati da dinosauri. Certo non ci riferiamo ai terrificanti rettili della saga cinematografica di Jurassic Park, ma ad una miriade di variopinti e canterini animali che svolazzano qua e là: gli uccelli.
Il dibattito scientifico sugli uccelli come moderni dinosauri viventi è tuttora aperto, ma secondo le evidenze scientifiche finora accertate, gli uccelli provengono da un percorso evolutivo iniziato proprio nel Giurassico, a partire da una ramificazione di dinosauri teropodi, chiamati Paraves.
Gli uccelli: un mondo affascinante e vario
Sono più di 10.000 le specie finora accertate di uccelli viventi sul nostro pianeta, ed abbiamo reperti che ci dicono che almeno 120 specie si sono estinte nel passato: quelle note dai fossili, ovviamente, visto che le specie che mai sapremo essere esistite, sono state molte di più. Le caratteristiche generali degli uccelli sono la presenza, nel cranio, di becco senza denti e di penne, le ossa cave, la deposizione di uova dal guscio duro, l’alto tasso metabolico. Gli uccelli hanno ali, che utilizzano per il volo. In alcuni casi, però, sono inette a questa funzione, come per esempio nel caso degli struzzi, o dei pinguini, animali specializzati nel nuoto. Spesso gli uccelli hanno sofisticate forme di comunicazione sociale. Per mezzo di segnali visuali, richiami, canti e anche forme di cooperazione per la caccia alle prede e per la difesa dai predatori. Molte specie sono migratorie e la maggior parte degli uccelli è monogama, ma ci sono specie che hanno più partners. Dimensioni del corpo e colori delle penne e piume sono estremamente diversificate; ci sono colibrì di pochi centimetri e imponenti rapaci con aperture alari di oltre due metri, sino all’albatros, che detiene il primato di 3,5 metri.
Abiti da cerimonia
Negli uccelli spesso è presente il dimorfismo sessuale, come per esempio, nel caso della maggior parte degli anatidi. Il piumaggio può essere di un unico colore, come quello di Corvus corone (cornacchia nera), o variopinto, come nel caso di Phasianus colchicus (fagiano). Colore e forma delle piume hanno diversi significati e uno dei più importanti è sicuramente la selezione sessuale. Maschi e femmine comunicano non solo per mezzo di colore e forma di penne e piume, ma anche attraverso danze rituali di corteggiamento che possono essere anche molto lunghe ed elaborate e comprendere anche vocalizzi particolari per attrarre il partner e ricevere consenso.
Un becco per ogni occasione
L’alimentazione negli uccelli è molto varia e può includere nettare, semi, insetti, frutta, piante e diversi piccoli animali, inclusi altri uccelli. Il becco di questi animali riflette il tipo di dieta: come dimostrano le strutture dei crani, può essere forte e robusto per raccogliere e rompere i semi, come nei passeri, o lungo e appuntito per sondare il terreno, come nel caso delle beccacce. Gli anatidi hanno becchi larghi e con particolari accorgimenti per raccogliere e filtrare il cibo dall’acqua; uccelli onnivori, come i corvidi, hanno becchi adatti per qualsiasi cibo. Anche le zampe presentano una grande varietà di forme, utili a diverse funzioni: palmate, per spostarsi meglio nell’acqua; robuste e strutturate per aderire meglio al terreno nella corsa; con forti dita per arrampicarsi sugli alberi, artigliate, per afferrare e trattenere le prede, come nei rapaci.
Se vai alla home page del nostro sito, nei vari menù predisposti per facilitarti la ricerca, troverai le indicazioni per entrare nel variegato mondo degli uccelli: potrai scorrere le pagine dedicate a piume e, penne, ai crani, e nella categoria tassidermia visitare la collezione di uccelli impagliati e imbalsamati; nel catalogo fossili troverai framment di gusci d’uova di uccelli giganti ormai estinti e per finire in libri e testi scientifici potrai approfondire la tua conoscenza su questi splendidi animali.