Polmonati, conchiglie a spasso tra noi

I Polmonati sono un gruppo molto vasto di Gasteropodi, molluschi molto diffusi, sia sulla terra sia negli ambienti acquatici. Sicuramente i rappresentanti a noi più familiari di questi animali sono chiocciole e lumache: chi non ha mai visto qualcuna di queste simpatiche creature durante una gita nei boschi? Oppure si è imbattuto in qualche esemplare che si muoveva, lento e solenne, fra la vegetazione dei nostri orti e giardini?  Piccolo test: qual è la fondamentale differenza fra questi due gruppi di graziosi animaletti? La conchiglia! Nelle chiocciole la conchiglia è visibile e grande abbastanza da contenere il corpo dell’animale, mentre nelle lumache, quando è presente, è molto ridotta oppure non visibile perché interna al corpo dell’animale, ridotta a mera vestigia. 

Molluschi dalla… lingua lunga 

La maggior parte dei molluschi per alimentarsi utilizza la radula, una struttura a forma di nastro, che prende il nome proprio dalla sua funzione (radula, in latino significa “raschietto”). Organo provvisto di minuscoli denti, è utilizzato, appunto, principalmente per raschiare le superfici solide dove si trova il cibo di questi molluschi (per lo più alghe, ma anche piccoli animali), e presenta una varietà di forme e d’impieghi diversi. Per esempio, alcuni molluschi marini utilizzano la radula in combinazione con secrezioni acide per forare la conchiglia di altri animali di cui si nutrono; certi Conidi impiegano la radula come se fosse un arpione avvelenato; nei Cefalopodi predatori, questo organo s’è evoluto a guisa di rostro simile al becco di un pappagallo e serve da affilato rasoio per tagliare le prede. Probabilmente anche i loro antichi progenitori, Ammoniti, Belemniti ed Ortoceratidi, possedevano qualcosa di analogo.

Uno scoop: è stata trovata una lumaca che riesce ad alimentarsi assorbendo anche la luce del Sole, come le piante. Non ci credete? Leggete questo nostro articolo!

Fai da te

No, non serve guardare sotto la coda per capire se le chiocciole sono maschio o femmina. Perché? Beh, intanto… non hanno la coda, poi, nel loro mondo, non ci sono solo mamme o papà. Questi molluschi sono anche ermafroditi, vale a dire hanno organi riproduttivi sia maschili sia femminili, nello stesso individuo; a volte non è necessario che due esemplari s’incontrino per far avvenire la fecondazione: in certe condizioni, una chiocciola può anche fare tutto… da sola! Più comunemente, entrambi gli individui, dopo l’accoppiamento, risultano fecondati, raddoppiando così le capacità riproduttive.

L’ermafroditismo non è un fenomeno raro in natura e sono più di 65.000 le specie animali che presentano questa condizione, incluso l’essere umano.

Una fantastica raccolta

I polmonati sono dunque molto spesso caratterizzati dall’avere una grande conchiglia esterna. Se siete un collezionista e conoscete qualcuno che desidera iniziare una bella raccolta naturalistica, ma è indeciso riguardo a quali oggetti scegliere, consigliategli di specializzarsi nelle conchiglie di questi molluschi, che siano Polmonati, Coni e Cypraee o altri Gasteropodi se non persino Bivalvi: avrà accesso a un affascinante e variopinto mondo dalle fantastiche sorprese. Le decine di migliaia di specie che popolano quasi tutti gli ambienti della terra, dai deserti alla profondità degli oceani, si presenteranno ai suoi occhi con un caleidoscopio di colori e un mosaico di forme così ammalianti che non potrà che ringraziarvi per il suggerimento! Solo restando nell’ambito dei Polmonati: come non rimanere stupiti dalle eleganti striature di Liguus virgineus, o dalla tinta solare di Amphidromus quadrasi, oppure dalle raffinate marezzature di Cyclophorus linguiferus?

Presto, iniziate la navigazione nel sito dell’Arca di Noè: abbiamo una grande scelta di conchiglie d’ogni genere, anche nei nostri kit e collezioni già pronte magari da regalare, e naturalmente, oltre alle ammoniti su citate, abbiamo anche conchiglie fossili d’ogni tipo!

Se poi volete saperne di più su questi tanto antichi quanto diversificati animali, entrando nella sezione libri e testi scientifici troverete anche pubblicazioni specifiche sull’argomento.