La tassidermia: un’arte antica che viene dal passato

Si dice che la tassidermia, ovvero l’insieme delle tecniche di conservazione degli animali, risalga agli antichi egizi, con i primi approcci di imbalsamazione. Da allora, questa tradizione, che è arte e scienza allo stesso tempo, viene tramandata di generazione in generazione, regalando spettacolari risultati apprezzati da chi ama gli animali e la natura, piuttosto che preservare i defunti in funzione del loro viaggio per l’Aldilà.

Ma che cos’è la tassidermia?

Originariamente, la tassidermia degli animali era nata per impedire gli effetti infestanti a seguito della decomposizione degli animali. Da allora, da quando questa esigenza era solo una necessità, si è sviluppata una sapienza artigianale che l’ha trasformata nel tempo in una passione e un’abilità capaci di regalare risultati eccezionali per bellezza e precisione nel riprodurre la realtà del mondo animale. Tanto che, alle volte, l’occhio fatica a distinguere se siano vivi o meno. Il primo esempio che viene in mente sono quei meravigliosi diorami, o scenari naturali, che tutti noi avremo visto nei musei, atti a riprodurre un piccolo ecosistema, se lo spazio a disposizione lo consente, o microambienti vegetali e animali dentro una teca o una campana di vetro che li preservi dall’ambiente esterno.

Qual è la tecnica utilizzata per la conservazione?

Per la conservazione dell’animale viene utilizzata la pelle dell’esemplare rimontata su un manichino artificiale utile a riproporne le fattezze e la posa; più in generale, l’aspetto naturale che aveva in vita.

Le pelli e i piumaggi sono trattati chimicamente in maniera molto rigorosa mediante particolari tecniche di concia, tanto da preservare l’integrità dell’animale nel tempo ma, soprattutto, tutelando in maniera assoluta la salute degli imbalsamatori e quella dei fortunati possessori di questi trofei. Tipico esempio di questo progresso è l’innocua pomata tassidermica boracica, che è andata a sostituire il pericoloso arsenico utilizzato incautamente nel secolo scorso.

La tassidermia è una passione

Conservare dei mammiferi o degli uccelli imbalsamati o impagliati è una passione riservata a chi ha, per il mondo animale, una speciale passione. L’esposizione di trofei di caccia è da secoli un modo per celebrare il proprio legame con il mondo animale. Un segno di orgoglio per le proprie abilità venatorie e, allo stesso tempo, di rispetto per la preda ambita.

Ma la tassidermia è in altri casi e più semplicemente il desiderio di osservare gli animali. Animali che a volte non si è avuto la possibilità di ammirare in natura dal vivo; grazie però alle abilità degli imbalsamatori, è possibile farli “rivivere” nelle nostre case e nei musei.

Ma la tassidermia è legale?

Imbalsamare la propria suocera si sa, è illegale. Riguardo le altre specie del mondo animale, non ancora equiparate in diritti alla nostra, in Italia ed in altri paesi, in cui per tradizione la sensibilità verso la natura e gli animali è comunque molto elevata, la tassidermia è legale ma rigorosamente regolamentata. Larcadinoe.com opera da tanti anni nel rispetto delle leggi dell’uomo e della natura, sia perchè tutti gli animali sono certificati per la loro provenienza e regolarità, sia per i processi di lavorazione adottati che prevedono l’utilizzo di prodotti non nocivi ma in grado comunque di garantire risultati duraturi nel tempo come i moltissimi lavori che è possibile ammirare ancor oggi nei musei risalenti addirittura a secoli fa. Una garanzia ulteriore che contraddistingue tutti i prodotti messi in vendita sul nostro sito.

Talmente belli da sembrare vivi

La tassidermia degli uccelli offre dei risultati davvero straordinari. Su larcadinoe.com ci sono degli esempi davvero eccezionali dei risultati raggiunti da questa tecnica.

Basta guardare questi esemplari di Anatidi per comprendere il livello di verosimiglianza con il reale raggiunto dagli animali imbalsamati.

Oppure ammirare la regalità di questi Passeriformi per apprezzare l’eccellenza tecnica che sta dietro alla riproduzione di pose così realistiche e vive.

Ma anche fra i mammiferi non mancano splendide preparazioni che potrebbero trovare posto anche fra le pareti di casa tua, come questi bellissimi pipistrelli esotici, alcuni con aperture alari davvero spettacolari, provenienti dalle regioni tropicali di tutto il mondo.

E se volessi fare da solo?

C’è da premettere che per la tassidermia è necessario essere in possesso di conoscenze e perizia tecnica non comuni. Posto che il tutto deve avvenire entro rigide limitazioni normative, la tassidermia può essere senz’altro praticata in autonomia. I più capaci imbalsamatori sono autodidatti che hanno appreso nel tempo tecniche e capacità.

L’Arca di Noè, da questo punto di vista, ti offre un ampio catalogo per scegliere tutte le attrezzature e gli strumenti necessari per questo tipo di attività. Si va dalle sostanze chimiche necessarie per la concia e i trattamenti degli animali, come pomate tassidermiche e acido salicilico per esempio, agli antiparassitari e tarmicidi per preservare la tua collezione nel tempo, fino ai piedistalli necessari per l’esibizione degli animali imbalsamati. Troverai tutto l’occorrente che ti sarà necessario per avvicinarti a questa antica e mai tramontata attività; da passione e hobby potrebbe diventare, perché no, anche il tuo lavoro.