La conchiglia: uno scheletro che… si vede!
Quando ci imbattiamo in una conchiglia, durante una passeggiata sulla spiaggia, spesso ci colpiscono le forme e i colori di quella che crediamo sia stata l’abitazione di un animale marino passato a miglior vita.
In realtà ciò che vediamo non è nient’altro che una diversa forma -rispetto all’esperienza comune- di uno scheletro.
Per definizione, lo scheletro è quella struttura di un animale che sostiene le parti molli del corpo. Essa esercita una funzione di ancoraggio per i muscoli affinchè possano esercitare una forza e consentire il movimento dell’animale nell’ambiente.
I diversi tipi di scheletro
Nel mondo animale sono presenti diversi tipi di scheletro. Fra questi abbiamo un idroscheletro quando, come nel caso di Anellidi (es. il comune lombrico), Celenterati e Nematodi, un liquido, contenuto in una cavità interna, fornisce la necessaria pressione per il sostegno dell’animale.
Lo scheletro di Mammiferi, Uccelli, Rettili, Anfibi e Pesci, che come sappiamo è interno, viene denominato endoscheletro.
La conchiglia, invece, è uno scheletro esterno e, appunto, viene chiamato esoscheletro.
Oltre ai Molluschi, fra gli animali dotati di esoscheletro troviamo Insetti, Crostacei, Echinodermi; ma anche alcuni Rettili, come ad esempio coccodrilli e tartarughe o gli estinti Ankilosauri; formazioni esoscheletriche cutanee si trovano anche in certi pesci, come gli squali, ed anche fra i Mammiferi: ne sono esempio le piastre ossee di armadilli e pangolini.
Appassionati Concologi e Malacologi
Ebbene sì: noi dell’Arca di Noè siamo appassionati di conchiglie. La Malacologia, dal greco μαλακός malakós, “molle”, e -λογία -logía, da λόγος lógos, “discorso”), è la branca della Zoologia che studia i Molluschi, mediante l’osservazione dei carapaci (i gusci) e, soprattutto, delle parti molli.
La branca della Malacologia che si occupa invece delle sole conchiglie si definisce Concologia. A tal riguardo, nel nostro Catalogo Conchiglie puoi trovare una vastissima scelta di esemplari provenienti da ogni angolo del mondo.
Vuoi qualche esempio? Eccoti subito accontentato!
Nella sezione Coni e Cipree puoi trovare una molteplicità di specie diverse, con colori e disegni che ti sorprenderanno: i Coni (famiglia Conidae) sono molluschi bentonici (il Benthos è la comunità di organismi che vivono sopra, dentro o vicino al fondo di ambienti marini e d’acqua dolce, dalle pozze di marea fino alla piattaforma continentale e alle profondità abissali) dalla conchiglia affusolata, grossolanamente conica.
Le dimensioni delle varie specie sono estremamente variabili, da pochi cm a oltre 20 cm. La colorazione è anch’essa molto variabile: certe specie hanno colori brillanti e pattern molto variegati e popolano i mari tropicali di tutto il mondo; circa il 70% di questi animali vive nelle barriere coralline. Una curiosità: sai che queste conchiglie sono velenose??? Hanno infatti un dardo che usano per iniettare una tossina velenosa alle loro prede ed alcune specie come il Conus textile, il Conus geographus, o il Conus Marmoreus sono molto pericolose anche per l’uomo e non esiste un antidoto!! Chi l’avrebbe mai detto per una apparentemente bella ed innocente conchiglietta. Più tranquille sono le Cipree (famiglia Cypraeidae) Gasteropodi marini dalla magnifica conchiglia lucida e globosa che abitano per la maggior parte le coste rocciose o coralline ricche di anfratti dove potersi nascondere. Sono note per il loro aspetto che ricorda la porcellana e da sempre considerate oggetti preziosi, al punto che anticamente erano utilizzate come moneta di scambio (ad es. Cypraea moneta o Cypraea annulus).
La bellezza fatta gasteropode
Altri Gasteropodi che non finiranno di stupirti sono, per esempio, Angaria delphinus melanacantha, una specie dalla straordinaria forma irta di aculei incurvati e dotata di una plasticità che le permette di variare, in una certa misura, la forma della conchiglia per rispondere a certi stimoli ambientali; Architectonica perspectiva, comune nei fondali sabbiosi dell’Indo-Pacifico e dei litorali dell’India, presenta uno stupendo disegno spiralato a colori alternati, simile alla famosa scala a chiocciola dei Musei Vaticani, e possiede un’altra incredibile caratteristica che… dovrai scoprire cliccando su questo link!
In Cefalopodi e Polmonati la nostra passione ci ha portati a ricercare i più spettacolari e ricercati esemplari di conchiglie, quali l’incredibile lumaca bastoncino di zucchero, un mollusco di terra che vive sugli alberi dell’isola di Hispaniola (Caraibi), che presenta strisce a spirale con sfumature di giallo arancio e viola su fondo bianco, oppure Spirula spirula, un cefalopode che vive nei mari tropicali e subtropicali fino a 500 metri di profondità, dalla candida conchiglia madreperlacea più leggera dell’acqua che, alla morte dell’animale, risale alla superficie e, trasportata dalla marea, può arrivare fino sulle spiagge per essere ammirata da chi ha la fortuna di incontrarla!
Imparare le scienze con le conchiglie
Come dicevamo, è solo un assaggio! Vieni a trovarci, naviga nel nostro sito e incontrerai il favoloso mondo delle conchiglie!
Sei ancora indeciso? Non sai se iniziare o no una collezione? Eccoti altri quattro ottimi motivi. Oltre ovviamente al fatto di poter custodire direttamente a casa tua vere e proprie meraviglie della Natura, sotto forma di esemplari unici ed irripetibili da ammirare, coccolare e mostrare ai tuoi amici:
- Puoi diventare esperto in geografia: le conchiglie si trovano in ogni parte del mondo e noi le proponiamo con la loro provenienza zoogeografica ove sono state raccolte o dove è possibile reperirle;
- Imparerai i principi fondamentali e i più incredibili segreti della biologia marina;
- Scoprirai le regole della chimica, che agisce sulla formazione della conchiglia e dei colori;
- Vedrai in concreto la realizzazione delle leggi della fisica e della matematica, quali frattali ed incredibili geometrie riproposte per noi dalla generosità di Madre Natura. Ecco tre ottimi esempi a questo link.
Cosa stai aspettando?